Al-Shabaab, milizia jihadista legata ad al-Qaeda, sta organizzando attentati al presidente somalo, Mohamed Abdullahi Mohamed Farmaajo, e al primo ministro, Mohamed Hussein Roble. L’allarme è stato lanciato questa mattina dall’agenzia di intelligence somala.
La violenza del gruppo, che mira a rovesciare il governo centrale e imporre un sistema politico fondato su una interpretazione rigida della legge islamica, è un ostacolo alle elezioni parlamentari in programma da novembre. “Abbiamo informato i principali funzionari del governo di un complotto di al-Shabaab contro il presidente e il primo ministro – ha affermato su Twitter la National Intelligence and Security Agency -. Mohamed Mahir, leader anziano di al-Shabaab, sta organizzando il complotto”. L’agenzia non ha fornito ulteriori dettagli.
Il presidente Mohamed e il primo ministro Roble non hanno commentato la notizia, così come i portavoce di al-Shabaab.
Il gruppo attacca frequentemente civili, funzionari e installazioni governative. A febbraio ha attaccato i delegati elettorali nella capitale Mogadiscio. I delegati sono rimasti illesi ma sei passanti sono rimasti uccisi. Alla fine del mese scorso, al-Shabaab ha ucciso 48 persone a Beledweyne, circa 300 km a nord di Mogadiscio, tra cui commercianti, religiosi, funzionari e civili. Tra le persone uccise c’era Amina Mohamed, una deputata critica del governo
