Somalia: assassinato un giornalista, la condanna di Reporter senza frontiere

di Valentina Milani

Reporter senza frontiere (Rsf) ha condannato, tramite un comunicato, l’assassinio del giornalista somalo avvenuto lunedì sera per mano di due uomini armati nella città di Galkayo, nella regione centrale di Mudug, e chiede alle autorità somale di prendere misure urgenti per migliorare la sicurezza dei giornalisti.

Jamal Farah Adan, 56 anni, che lavorava come freelance per Radio Daljir, Radio Galkayo e Radio Garowe, tre delle più importanti stazioni radio nel centro del Paese, è stato ucciso – precisa Rfs – intorno alle 18:45 mentre era seduto all’esterno di un negozio di proprietà della sua famiglia. Secondo le informazioni ottenute presso l’ospedale locale dall’Unione nazionale dei giornalisti somali (Nusoj), organizzazione partner di Rsf, Adan è morto quasi immediatamente dopo essere stato colpito tre volte alla testa e al collo. I due uomini armati sono fuggiti dalla scena e, ad ora, non è stato effettuato alcun arresto. Secondo i membri di Nusoj, riferisce Rsf, Adan aveva recentemente ricevuto minacce in relazione alle sue critiche alle operazioni condotte da Al-Shabaab, gruppo islamista armato che è responsabile della maggior parte degli omicidi di giornalisti in Somalia, fa notare Reporter senza frontiere precisando che più di 50 giornalisti sono stati uccisi nel Paese dal 2010, quasi la metà di tutti i giornalisti africani assassinati durante lo stesso periodo.

“Quest’ultimo omicidio, il primo di un giornalista in Somalia nel 2021, è un agghiacciante promemoria dei terribili pericoli a cui sono esposti coloro che cercano di riportare le notizie in questo Paese”, ha detto Arnaud Froger, il capo del desk Africa di Rsf. “Condanniamo queste esecuzioni sommarie degne di un’epoca passata e sollecitiamo le autorità ad adottare misure concrete, come la creazione di un meccanismo nazionale di protezione dei giornalisti, e a proseguire gli sforzi già avviati per combattere l’impunità di queste uccisioni.”

La polizia ha avviato un’indagine sull’omicidio per il quale finora non c’è stata alcuna rivendicazione. 

Condividi

Altre letture correlate: