Una ventina di persone, il bilancio è però ancora provvisorio, sarebbero morte in due esplosioni avvenute ieri nella regione di Basso Shabelle. Tra le vittime anche il sindaco di Merca, la capitale della regione. A riportarlo i media somali secondo i quali a far deflagrare gli ordigni sono stati i miliziani di al-Shabaab, formazione jihadista legata ad al-Qaeda.
Il primo attacco è stato un attentato suicida che ha preso di mira i funzionari della città di Merca. L’esplosione ha ucciso il sindaco della città, Abdullahi Ali Wafow, e altre dieci persone, ferendo alcune guardie del corpo del primo cittadino. Un funzionario della sicurezza della regione ha detto al telefono a Vocie of America che l’attentato è avvenuto vicino alla sede dell’amministrazione Merca ed era rivolto al sindaco. Secondo la fonte, che ha parlato in forma anonima, il bilancio delle vittime non è ancora definitivo.
In un altro incidente, avvenuto sempre ieri, una bomba è esplosa in un affollato mercato del bestiame nella città di Afgoye. La polizia sostiene ad esplodere è stata una mina collegata a un dispositivo elettrico.
