In Somalia, il responsabile della Commissione elettorale ha chiesto che le elezioni parlamentari e presidenziali, previste per novembre 2020 e per febbraio 2021, siano entrambe rinviate all’agosto 2021. Halima Ibrahim ha affermato che nel Paese mancano le condizioni di sicurezza perché si tenga un voto corretto. La mancanza di fondi, le inondazioni e la pandemia di coronavirus sono elementi che aggravano ulteriormente la, già precaria, situazione.
Queste elezioni saranno le prime in cui ogni singolo cittadino potrà scegliere il proprio candidato L’ultima si era tenuta nel 1969 e aveva aperto la strada alla dittatura di Siad Barre. Fino all’inizio di quest’anno invece era in vigore un sistema nel quale erano gli anziani dei clan a scegliere.
I principali partiti di opposizione hanno bocciato la proposta di rinviare il voto e hanno invitato la commissione elettorale a dimettersi. Hanno inoltre respinto qualsiasi proroga del mandato del governo attuale.
Il parlamento dovrebbe dimettersi a novembre, mentre il mandato del presidente termina nel febbraio 2021.