I neoeletti 300 parlamentari della Somalia hanno prestato giuramento ieri durante una cerimonia all’interno della zona aeroportuale altamente sorvegliata della capitale somala, Mogadiscio. Il giuramento è il finale di un lunghissimo e travagliato processo di voto, a lungo ritardato, caotico e segnato da una lotta di potere tra il presidente e il suo primo ministro. Lo riportano le agenzie internazionali.
“Abbiamo affrontato sfide e sopportato tentativi di impedirci di raggiungere questo obiettivo ma sono molto felice di essere testimone di questo evento, oggi” ha detto il primo ministro Mohamed Hussein Roble durante la cerimonia. Su Twitter, il presidente somalo Mohamed Abdullahi Farmajo ha salutato l’evento come “storico”.