Somalia, l’Ue proroga le missioni Atalanta, Eutm e Eucap fino al 2027

di claudia
soldati in somalia

Il Consiglio europeo ha deciso di prorogare il mandato dell’operazione Atalanta, della missione di addestramento militare dell’Ue in Somalia (Eutm Somalia) e della missione di rafforzamento delle capacità civili (Eucap Somalia) fino al 28 febbraio 2027. La decisione segue una revisione strategica dell’impegno della politica di sicurezza e difesa comune in Somalia e nel Corno d’Africa, con l’obiettivo di rafforzare la risposta europea alle sfide di sicurezza emergenti e consolidare il ruolo dell’UE come fornitore di sicurezza marittima nella regione.

Il Consiglio ha aggiornato il mandato dell’operazione Atalanta, mirata a garantire la sicurezza marittima lungo le coste della Somalia, nel Golfo di Aden, nell’Oceano Indiano occidentale e in aree specifiche del Mar Rosso. Il nuovo mandato prevede un rafforzamento degli sforzi per combattere la pirateria, ridurre il traffico illecito e sostenere lo sviluppo di un’architettura regionale più ampia per la sicurezza marittima. Saranno potenziate anche le sinergie con l’operazione marittima Aspides, che attualmente protegge il traffico mercantile nel Mar Rosso. Contestualmente, il Maritime Security Center Horn of Africa sarà rinominato Msc Indian Ocean con un mandato rafforzato.

Parallelamente, in Somalia, l’Ue ha ampliato il proprio impegno per sostenere lo sviluppo di forze di sicurezza e istituzioni locali, con l’obiettivo di trasferire progressivamente alle autorità somale la responsabilità della sicurezza nazionale. Tale azione sarà in linea con la Roadmap congiunta Ue-Somalia.

Attraverso Eucap Somalia e Eutm Somalia, l’Ue fornirà consulenza strategica, formazione e tutoraggio per lo sviluppo di istituzioni di sicurezza sostenibili e responsabili, affiancando il supporto di attrezzature finanziate tramite l’European Peace Facility.

Le missioni e l’operazione contribuiranno inoltre al rafforzamento delle capacità delle forze di sicurezza marittime regionali, con particolare attenzione a Gibuti, nei limiti delle risorse disponibili. 

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