Il noto musicista somalo Ahmed Naji Sa’ad è morto a Londra lunedì scorso, dove viveva dal 1991, in seguito a una lunga malattia. Lo riportano i media somali, che piangono uno degli artisti più noti del Paese, che ha avuto una lunghissima carriera.
Noto in Somalia e amato dalla diaspora somala nel mondo, Naji si era trasferito a Londra nel 1991 in seguito alla guerra civile. Polistrumentista, ha speso la sua vita artistica nella ricerca di uno stile musicale che fondesse insieme le diverse tradizioni musicali somale con suoni contemporanei.
Nato nel 1939 a Shibis, uno dei quartieri più antichi di Mogadiscio, ha terminato la scuola durante il dominio coloniale e già a 15 anni si esibiva nella capitale, cimentandosi in canzoni patriottiche negli anni precedenti all’indipendenza, ottenuta nel 1960. È stato uno dei membri fondatori della Sharero Band, famosa per i suoi brani funky che erano estremamente popolari a Mogadiscio negli anni ’60 e ’70.
La sua carriera è stata lunghissima, durata oltre 70 anni. Il presidente somalo Mohamud, con un comunicato stampa, ha espresso il suo cordoglio e quello delle istituzioni somale per la scomparsa dell’artista