Gli scontri che si stanno verificando da domenica sera a Bulo Hawo, città somala vicino al confine con il Kenya tra le forze somale e quelle del Jubaland, hanno causato almeno 11 morti. Tra di essi: cinque bambini della stessa famiglia che sono deceduti dopo che una granata è caduta nella loro casa, e il vice commissario di polizia della città, Mohamed Abdi Nur. Lo riferiscono fonti mediche riprese dalla stampa locale.
Il ministero dell’Informazione di Mogadiscio ha accusato i ribelli “finanziati dal Kenya” di aver attaccato i militari dell’esercito federale. Ma il vice presidente del Jubaland, Mohamud Sayid Adan, ha detto ai giornalisti che al contrario le forze del Jubaland sono state attaccate da quelle di Mogadiscio