È uscito il secondo album della band maliana che, all’esordio di due anni fa, si era presentata come autrice del manifesto del miglior “African-rock crossover” in circolazione. Se Music in Exile si segnalava per la produzione di Nick Zinner degli Yeah Yeah Yeahs, il nuovo lavoro in studio si segnala per la presenza di Neil Comber (produttore di MIA, Crystal Fighters e Declan McKenna) e vede i contributi di Iggy Pop, Elf Kid e Stealing Sheep. Il menù è lo stesso: radici maliane, riff chitarristici rock e torridi ottoni. Una conferma.
(Claudio Agostoni)