La rapida crescita della popolazione in alcuni dei Paesi più poveri dell’Africa potrebbe mettere a rischio i futuri progressi verso la riduzione della povertà globale e il miglioramento della salute. A denunciarlo è un rapporto della fondazione filantropica di Bill Gates rilanciato dall’Agenzia Reuters.
Le tendenze demografiche mostrano che un miliardo di persone sono riuscite a uscire dalla condizione di povertà negli ultimi 20 anni, ma le popolazioni in rapida crescita, in particolare in alcune parti dell’Africa, potrebbero fermare questa tendenza e il numero di persone estremamente povere nel mondo potrebbe tornare a salire.
«La crescita della popolazione in Africa è una sfida», ha detto Gates ai giornalisti in una conferenza sui risultati del rapporto. Ha rilevato che la povertà in Africa è sempre più concentrata in alcuni Paesi, che sono anche tra le popolazioni in più rapida crescita al mondo. Entro il 2050 è previsto che oltre il 40% delle persone estremamente povere del mondo vivrà in soli due Paesi: Rd Congo e Nigeria.
Alla domanda sui modi migliori per affrontare la crescente popolazione e la sfida della povertà, Gates ha affermato che migliorare l’accesso ai metodi di controllo delle nascite è fondamentale e ciò dovrebbe essere combinato con gli investimenti nella salute e nell’educazione dei giovani.