Per migliorare l’accoglienza dei migranti e combattere la chiusura verso le politiche di accoglienza serve una firma. Una semplice firma a sostegno della legge di iniziativa popolare promossa dalla Campagna «Ero straniero – L’umanità che fa bene». Questa norma intende superare la legge «Bossi-Fini», garantendo condizioni di vita accettabili alle persone che cercano un futuro nel nostro Paese e lavorando sul piano culturale per contrastare la sempre maggiore ostilità nei confronti dello «straniero».
L’iniziativa è promossa da Radicali Italiani, Fondazione Casa della Carità Angelo Abriani, Acli, Arci, Asgi, Centro Astalli, Cnca, A buon diritto, numerose parrocchie, associazioni, 60 sindaci italiani. Ha anche il sostegno di Caritas italiana, Migrantes e Comunità di Sant’Egidio e della rivista «Africa».
La proposta di legge nasce da una alleanza tra realtà che, pur appartenenti a culture diverse, trovano un terreno comune: sindaci e istituzioni, espressioni della società civile, realtà dell’associazionismo e del terzo settore, parrocchie, associazioni imprenditoriali e sindacali, centri culturali, comunità immigrate già integrate, e altri ancora, insieme per garantire diritti a chi non ne ha e per promuovere la cultura dell’accoglienza e dell’inclusione, l’unica di fatto a produrre coesione sociale.
Il testo integrale della proposta di legge è disponibile cliccando qui.
La raccolta firme, iniziata ad aprile, termina a ottobre. Mancano quindi pochi giorni per dare la propria adesione negli uffici comunali o nei tanti luoghi aperti per la raccolta firme (clicca qui per scoprire dove puoi firmare).