Il governo e l’Alleanza dei movimenti di opposizione del Sud Sudan (Ssoma) hanno programmato un incontro in Italia entro la fine di marzo 2023 per riprendere i colloqui di pace mediati dalla comunità di Sant’Egidio, rompendo una pausa di quasi cinque mesi, secondo fonti governative e dei gruppi di resistenza.
Garang Malual Deng, portavoce del leader della Ssuf/A (Fronte/esercito unito del Sud Sudan) il generale Paul Malong Awan, ha dichiarato a The City Review che la fazione incontrerà i funzionari del governo il 20 marzo. L’addetta stampa nell’ufficio del presidente Salva Kiir Mayardit, Lily Manyiel, ha confermato a The City Review che l’incontro tra il governo e il gruppo, parte della Ssoma, si terrà entro la fine di questo mese.
Il presidente ha sospeso i colloqui con il gruppo nel novembre 2022, citando la mancanza di impegno da parte dei ribelli non firmatari dell’accordo di pace in seguito ad alcuni episodi di violenza. Kiir ha poi revocato questa decisione poche ore prima che Papa Francesco atterrasse a Juba per un viaggio di pace a inizio febbraio. I colloqui di Roma sono iniziati nel 2019.