L’unica piattaforma indipendente di fact-checking del Sud Sudan, 211 Check, è stata ammessa nell’International Fact-Checking Network (Ifcn), dopo avere firmato il Codice di principi dell’organismo, ha annunciato lo stesso sito sudsudanese. Il Codice di principi è una serie di impegni che le organizzazioni membri rispettano per promuovere l’eccellenza nel settore del controllo dei fatti.
211 Check ha salutato l’ammissione nel network mondiale come riconoscimento del suo duro lavoro nella lotta alla disinformazione sin dalla sua fondazione. La piattaforma sudsudanese ha ringraziato le africane Africa Check e PesaCheck per il loro supporto utile per migliorare le “capacità di controllo dei fatti e migliorare la qualità delle informazioni che forniamo al nostro pubblico”. 211 Check afferma che l’ammissione nel network li aiuterà a connettersi a livello globale con altri firmatari verificati e ad elevare ulteriormente il livello del controllo dei fatti.
La piattaforma – la prima iniziativa di verifica dei fatti del Sud Sudan – è stata lanciata nel 2020 per combattere principalmente la disinformazione legata allo scoppio e alla diffusione della pandemia di coronavirus, ma da allora ha ampliato il suo ambito di lavoro per contrastare i discorsi d’odio e le fake news sui conflitti nel Paese.
