Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha esteso il mandato della missione in Sud Sudan (Unmiss) per un anno, fino al 15 marzo 2023. La risoluzione ha deciso di confermare un tetto di 17.000 soldati e 2.101 poliziotti come parte delle forze della missione.
Il mandato dell’Unmiss è volto a prevenire un ritorno alla guerra civile in Sud Sudan, costruire una pace duratura a livello locale e nazionale e sostenere il buon governo, elezioni eque e pacifiche. I quattro elementi fondamentali del mandato rimangono sostanzialmente invariati, vale a dire la protezione dei civili, la creazione di condizioni favorevoli alla fornitura di assistenza umanitaria, il sostegno al processo di pace e il monitoraggio, l’indagine e la denuncia delle violazioni del diritto internazionale umanitario e le violazioni dei diritti umani.
La risoluzione ha chiesto che tutte le parti in conflitto e gli altri attori armati pongano immediatamente fine ai combattimenti in tutto il Sud Sudan e si impegnino in un dialogo politico. Il Consiglio di sicurezza ha espresso la su profonda preoccupazione per i ritardi nell’attuazione dell’accordo rivitalizzato, invita le parti ad attuare pienamente l’accordo e istituire le proprie istituzioni.
