Si chiama Sarah Cleto Rial è l’unica governatrice donna del Sud Sudan. Un volto sorridente, ma una grinta senza pari. Appena eletta ha promesso di voler ripristinare la sicurezza nello Stato occidentale di Bahr El-Ghazal, da sei anni sconvolto da un feroce conflitto civile.
La Rial ha affermato che concentrerà la sua azione principalmente sulla pace e sulla riconciliazione. «Sappiamo che si è diffusa la violenza tra le diverse comunità – ha dichiarato -. Quindi la mia missione è aiutare a ricostruire la pace, ricostruire il tessuto sociale che è stato danneggiato dal conflitto e garantire che noi, la gente dello Stato di Bahr El-Ghazal occidentale, si possa vivere in unità e concordia».
La Rial è stata nominata dal presidente Salva Kiir a giugno. È cittadina sud-sudanese e statunitense ed è «in quota» al Movimento di liberazione del popolo sudanese, partito di opposizione guidato dal primo vicepresidente Riek Machar. Ha prestato giuramento poche settimane fa dopo essere tornata dagli Stati Uniti.