La presidenza del Sudafrica ha accolto con favore l’annuncio del procuratore capo della Corte penale internazionale, Karim Khan (nella foto), di aver richiesto mandati di arresto per il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant e tre alti leader di Hamas per presunti crimini di guerra. e crimini contro l’umanità.
Il Sudafrica è un forte sostenitore dei diritti dei palestinesi e ha recentemente intentato una causa contro Israele presso la Corte internazionale di giustizia, accusandolo di genocidio, un’accusa che Israele nega. La mossa della Corte penale internazionale è in linea con la posizione del Sudafrica sul conflitto israelo-palestinese, sottolineando il suo impegno per la giustizia internazionale.