Un gesuita è accusato di aver abusato sessualmente per diversi anni di un giovane sudafricano. Negli anni Ottanta, il sacerdote avrebbe approfittato delle condizioni del ragazzo che viveva in un rifugio per senzatetto di Johannesburg.
La Compagnia di Gesù ha dichiarato di essere a conoscenza delle accuse e, in un comunicato, ha affermato che il sacerdote è tornato in Gran Bretagna dal Sudafrica nel 1990 e, «informato delle accuse» si è ritirato dal suo attivo ministero.
«Abbiamo adottato misure – specificano i gesuiti – per garantire che non vi sia alcun rischio per bambini o ragazzi».