La polizia sudafricana ha pattugliato le strade di Johannesburg dopo una seconda notte di violenze e saccheggi, durante la quale diverse aziende sono state bruciate. La violenza è scoppiata nella notte tra lunedì e martedì nella cittadina di Alexandra a Johannesburg, che confina con il distretto finanziario di Sandton. Numerosi negozi sono stati bruciati e saccheggiati nel quartiere.
Più di 110 persone sono state arrestate, secondo gli ultimi dati delle autorità, che hanno anche riferito dell’uccisione di un civile in circostanze che rimangono poco chiare. Il Sudafrica, l’economia sub-sahariana più sviluppata del continente, è regolarmente scossa dalla violenza xenofoba, che è alimentata dall’alta disoccupazione e dalla povertà.