Il Sudafrica è destinato a impegnare 7 miliardi di dollari statunitensi nel prossimo decennio per la costruzione e il funzionamento di importanti attività infrastrutturali nel paese.
Lo ha detto il ministro delle finanze Tito Mboweni, confermando le relazioni in circolazione già da giorni in merito ad un rafforzamento dell’impegno finanziario del governo per la realizzazione di una serie di importanti opere infrastrutturali nazionali (tanto nei trasporti quanto nell’energia). Mboweni, che ha definito il Fondo per la realizzazione di Infrastrutture, “un pilastro centrale del bilancio e della ridefinizione delle priorità” intende coinvolgere tutti i soggetti attivi in questo particolare settore, rivolgendosi quindi anche ai privati e alle istituzioni finanziarie per lo sviluppo.
“In diversi casi, il settore privato sarà responsabile per la progettazione, la costruzione e il funzionamento. I progetti dedicati alla realizzazione di strade rurali e quelli relativi all’acqua saranno prioritari” ha detto il ministro delle finanze.
Il ministro ha inoltre evidenziato quattro aree chiave per migliorare le infrastrutture nazionali: creare una pipeline di progetti, concentrarsi sulla semplificazione della legge per rendere più facile la costruzione, una migliore informazione mentre il quarto è “costruire realmente”.
Nel corso del 2019/20, 45 milioni di dollari sono stati assegnati alla Banca di sviluppo dell’Africa australe, al Centro di consulenza tecnica del governo e alla Commissione di coordinamento delle infrastrutture presidenziali per rafforzare e accelerare la preparazione dei progetti.
[Redazione InfoAfrica]
