Sudafrica, centro produzione vaccini Covid verso chiusura

di claudia

Doveva essere un centro di riferimento nella produzione di vaccini anti-Covid per tutta l’Africa, ma oggi rischia la chiusura perché non arrivano ordini. È il paradosso che sta sperimentando la società farmaceutica sudafricana Aspen, titolare di un accordo con la Johnson&Johnson (J&J) sul siero anti-covid, anche beneficiaria di finanziamento internazionale per aiutare l’Africa a vaccinarsi.

Secondo un responsabile dell’azienda, Stavros Nicolaou, citato dall’agenzia Reuters, non è stato ricevuto alcun ordine di del vaccino Aspenovax da questo impianto pubblicizzato l’anno scorso come pioniere per un continente poco vaccinato frustrato dalle lente dispense occidentali. “Se non riceviamo alcun tipo di ordine di vaccino, chiaramente esistono pochissime ragioni per mantenere le linee che stiamo attualmente utilizzando per la produzione”, ha detto. Lo stabilimento produttivo, ha aggiunto, sarà trasformato per produrre altri tipi di vaccini.

La situazione è stata confermata da John Nkengasong, direttore dell’Africa centers for desease control and prevention (Africa Cdc). “La Aspen Pharmacare non ha ricevuto alcun ordine da quando la società ha firmato i termini iniziali per un accordo di licenza con Johnson & Johnson alla fine dello scorso anno. C’è un rischio elevatissimo che la società possa effettivamente smettere di produrre i vaccini. Non possiamo e non dobbiamo permettere che ciò accada”, ha detto.

La Reuters ricorda che i Paesi africani hanno lottato con problemi logistici, mancanza di personale qualificato, catene del freddo e altri problemi che circondano la distribuzione dei vaccini. Altro ostacolo per l’Aspenovax, il fatto che sono giunte molte donazioni di altri vaccini dalla comunità internazionale, portando a un’eccessiva offerta rispetto alla ‘domanda’ degli africani di vaccinarsi.

Una soluzione, secondo John Nkengasong, potrebbe essere di far acquistare dosi di Aspenovax dalla Gavi, alleanza globale per i vaccini, dal programma cooperativo internazionale Covax, dall’Access to Covid-19 Tools Accelerator lanciato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dai suoi partner e da altri per sostenere il continente nell’acquisto di vaccini prodotti da Aspen, per evitare una situazione in cui gli sforzi collettivi per rafforzare la sicurezza sanitaria dell’Africa siano ridotti al nulla. “Dobbiamo essere molto determinati nel voler supportare la produzione africana”, ha affermato. “La produzione locale di vaccini è un percorso indiscutibile per garantire la nostra sicurezza sanitaria collettiva o globale”.

Condividi

Altre letture correlate: