Con una mossa senza precedenti, il Sudafrica, insieme all’India, ha chiesto all’Organizzazione mondiale del commercio (Omc) che tutti i Paesi abbiano facoltà di non concedere o depositare brevetti e altre misure di proprietà intellettuale su farmaci, test diagnostici e vaccini utili per la risposta al covid-19 per tutta la durata della pandemia, fino al raggiungimento dell’immunità di gregge a livello globale.
Oggi, giovedì 15 ottobre, l’Omc discute la richiesta. Se venisse accolta, secondo Medici Senza Frontiere (Msf) potrebbe segnare una svolta importante nella risposta dei paesi alla pandemia di covid-19. Come ha precisato l’organizzazione, infatti, questa iniziativa è simile alle posizioni assunte dai Governi del Sud del mondo oltre 20 anni fa, che hanno determinato l’introduzione e l’utilizzo dei farmaci generici per l’HIV/AIDS a prezzi accessibili.
Msf, che ha documentato l’impatto devastante dei brevetti nell’ostacolare l’introduzione di vaccini a prezzi accessibili nei Paesi a basso reddito, come accaduto per i vaccini contro la polmonite o il papillomavirus umano, ha invitato tutti i governi a sostenere la richiesta all’Omc.