Un fondo infrastrutturale da 1,9 miliardi di dollari di proprietà del gruppo panafricano Old Mutual Ltd. sta spingendo perché il Sudafrica dia priorità al settore energetico nel momento in cui sta avviando un processo per iniettare 137 miliardi di dollari in investimenti nelle infrastrutture per i prossimi dieci anni.
Secondo Vuyo Ntoi, co-amministratore delegato di African Infrastructure Investment Managers, l’elettricità è il bisogno più urgente del Sudafrica ed è il sistema migliore per attrarre investimenti privati, in particolare nell’ambito delle energie rinnovabili.
Il programma governativo, reso noto dal presidente Cyril Ramaphosa a giugno, mira a investire in una lunga serie di asset, dalle centrali elettriche alle abitazioni a basso costo, utilizzando strumenti finanziari che vanno dai prestiti bancari ai green bond. Il 27 luglio, il governo ha pubblicato un elenco di 55 progetti che sostiene essere pronti per gli investimenti.
Ntoi, in dichiarazioni a Bloomberg, ha però avvertito del rischio di non focalizzare gli investimenti e della necessità di privilegiare quelli in progetti energetici.
[Redazione InfoAfrica]