Il Dipartimento degli Affari Interni del Sudafrica ha emesso i primi certificati che riconoscono ufficialmente i matrimoni musulmani. Questo importante traguardo storico è avvenuto con la concessione di 33 certificati, un passo significativo per la comunità islamica, che ha contribuito alla storia del Paese per oltre 350 anni.
Il ministro degli Interni, Leon Schreiber, ha dichiarato che la concessione di questi certificati rappresenta un progresso verso il riconoscimento della dignità della comunità musulmana e riflette l’impegno del governo nel garantire il rispetto per tutte le religioni. Schreiber ha anche annunciato che i sistemi del Dipartimento sono stati modificati per riconoscere retroattivamente i matrimoni musulmani, consentendo ai clienti di richiedere una ristampa del loro certificato per includere il riconoscimento del matrimonio musulmano.
Questo sviluppo segue l’approvazione del Divorce Amendment Bill, firmato dal presidente Cyril Ramaphosa a maggio, che modifica la legge sul divorzio del 1979 per proteggere gli interessi delle donne musulmane e dei figli di matrimoni musulmani. La legge è stata introdotta in risposta a una sentenza della Corte costituzionale, sottolineando la necessità di salvaguardare i diritti delle donne e dei bambini in caso di scioglimento di un matrimonio musulmano.
Questi cambiamenti legislativi e amministrativi rappresentano un importante passo verso l’inclusione e la protezione dei diritti delle comunità religiose nel Sudafrica multiculturale
