Oggi vi portiamo in Sudafrica alla scoperta di una perla imperdibile nell’itinerario di ogni viaggiatore che vuole scoprire luoghi insoliti: siamo nella grotta di Kaaimans, nell’enclave costiera di Wilderness. Nascosta tra le scogliere sul mare vicino alla foce del fiume Kaaiman, la grotta è un luogo sospeso tra magia e realtà, un connubio perfetto tra un rifugio e un museo improvvisato.
L’avventura ha inizio già dal tragitto per arrivarci, poiché la grotta si trova nei pressi di un ponte ferroviario abbandonato. Un tempo raggiungibile in treno, oggi è accessibile a piedi. La vecchia linea ferroviaria Outeniqua Choo-Tjoe non è più in uso a causa della terribile frana del 2006. Dopo aver lasciato l’auto all’estremità occidentale di Wilderness, seguite la strada e vi troverete all’interno di un tunnel. Superatelo e vi ritroverete nella “Kaaimans Grotto” o grotta di Kaaimans.
L’atmosfera sospesa nel tempo della grotta avvolge i visitatori, che rimarranno stupiti da ciò che questo scrigno unico racchiude: a metà tra uno spazio privato e un museo, per un periodo di tempo un ristorante esclusivo, oggi ecclettici oggetti d’arte decorano quasi l’intera superfice. Detta anche Clifford’s Cave, la grotta prende il nome da Clifford Brandon, che si trasferì nella grotta nel 2006 e a lui si deve l’idea di renderlo un luogo d’arte e meraviglia nascosto nella natura. Al suo interno, riporta la medesima fonte, si trovano lampadari a forma di conchiglia, iconografia religiosa, manichini, ciondoli e collane.
La grotta, riporta il sito specializzato in viaggi Getaway, è priva di elettricità, i viaggiatori più intrepidi, per un massimo di quattordici ospiti, avranno la possibilità di alloggiarci, godendo di altri comfort come la possibilità di raggiungere una terrazza con una vista ineguagliabile.