Sudan, arrestati giornalisti di Alaraby Tv dopo le ultime proteste

di claudia

Le forze di sicurezza sudanesi hanno preso d’assalto l’ufficio di Alaraby Television a Khartoum e hanno arrestato diversi giornalisti. Lo ha riferito lo stesso canale di notizie. Il giornalista Wael Mohammed Alhassan, il supervisore dell’ufficio, Islam Saleh, l’operatore di ripresa, Mazen Oono e il suo assistente Abu Baker Ali sono stati tutti arrestati durante il raid. Avevano seguito le manifestazioni pro democrazia che hanno avuto luogo ieri e negli ultimi mesi in Sudan.

“Alaraby Television condanna fermamente queste azioni, chiede il rilascio immediato della squadra di Alaraby a Khartoum e ritiene le autorità sudanesi pienamente responsabili della loro sicurezza e benessere”, ha affermato il canale in una nota, aggiungendo che la sua squadra ha operato con tutte le licenze richieste e permessi. “Le azioni delle forze di sicurezza sudanesi sono un serio attacco ai diritti dei giornalisti di lavorare liberamente e senza intimidazioni. La rete fa appello a tutte le organizzazioni internazionali per i diritti umani a condannare gli attacchi ai giornalisti e al giornalismo”, ha aggiunto il canale.

Alaraby Television è un canale televisivo regionale fondato nel 2015 e che copre il mondo arabo trasmettendo da Londra. Negli ultimi anni, le sue trasmissioni sono state bloccate dai governi di Egitto, Arabia Saudita, Bahrain ed Emirati Arabi Uniti. La stazione fa parte del gruppo Fadaat Media, che comprende anche il quotidiano al-Araby al-Jadeed e il sito web The New Arab. 

Condividi

Altre letture correlate: