Il ministro della Difesa sudanese Awad Ibn Ouf ha denunciato, in un’udienza a porte chiuse dinanzi all’Assemblea nazionale, che l’esercito sudanese si è trovato ad affrontare «provocazioni» da parte dell’esercito egiziano nella zona contesa di Halayeb.
Il triangolo Halayeb, è una zona 20,58 mila chilometri sul Mar Rosso, è contesa da Egitto e Sudan dal 1958, due anni dopo l’indipendenza del Sudan dal dominio britannico-egiziano (1956).
L’area è sotto il controllo militare del Cairo a partire dalla metà del 1990 quando un gruppo di fuoco sudanese ha cercato di uccidere l’ex Presidente egiziano Hosni Mubarak.
Ibn Ouf ha detto: «L’esercito egiziano sta provocando le forze sudanesi nella regione di Halayeb. Continua con le sue azioni in attesa che la questione sia risolta pacificamente dai Presidenti al Bashir e al Sisi».
Il mese scorso, il Governo sudanese ha incaricato alcuni tecnici di elaborare una tabella di marcia per porre fine alla presenza egiziana ad Halayeb. A ottobre, il Sudan aveva, ancora una volta, presentato una denuncia al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite rivendicando la sovranità sull’area di Halayeb.
(14/04/2017 Fonte: Sudan Tribune)
Sudan – Il Cairo e Karthoum, scintille per la sovranità sul triangolo di Halayeb
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