In Sudan, Hajooj Kuka è stato arrestato e picchiato, i suoi dreadlock sono stati parzialmente rasati. Dopo la violenza subita è stato trasferito in una prigione di massima sicurezza.
Kuka è un membro attivo di Girifna, un movimento di resistenza non-violento. Opera con vari attivisti che lavorano nel Paese e nella diaspora a favore di una transizione verso un sistema democratico in Sudan. Nonostante professi e pratichi la non-violenza, Kuka e i suoi amici sono perseguitati dal governo di Khartoum che li perseguita e spesso li arresta e li tortura.
Per aiutare Hajooj Kuka e quattro artisti incarcerati insieme a lui è stata lanciata la campagna #ReleaseTheArtistsSudan. L’appello è di scrivere alle ambasciate sudanesi nel proprio Paese per chiedere la liberazione dell’artista e di esercitare pressioni sul governo sudanese attraverso le autorità del proprio Paese.