I generali del Sudan, al potere dopo un colpo di Stato lo scorso anno, hanno deciso di lasciare la scelta dei futuri capo di stato e primo ministro alle fazioni politiche civili, ha annunciato il vice capo del governo militare, Mohamed Hamdan Dagalo. L’annuncio è stato dato a seguito di un incontro con il capo dell’esercito e del Consiglio di sovranità, Abdel Fattah Al-Burhan. “Abbiamo rinnovato il nostro precedente impegno per l’istituzione militare lasciare il potere e il governo ai civili”, ha affermato Dagalo, su Twitter. I generali “hanno concordato inequivocabilmente che i civili dovrebbero scegliere il capo civile del Consiglio di sovranità e il primo ministro” ha continuato. Dagalo ha detto che l’istituzione militare si sarebbe poi “dedicata completamente ai suoi doveri come previsto dalla costituzione e dalla legge”. Non ha però fornito alcuna indicazione sulle tempistiche del passaggio di poteri.
Sudan: militari, “i civili nomineranno i prossimi leader”
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