Il tasso di inflazione in Sudan ha raggunto la cifra record del 99 per cento in aprile a causa dell’aumento dei prezzi dei prodotti alimentari. Lo ha annunciato l’Ufficio centrale di statistica sudanese. Questo tasso era già salito all’82 per cento nell’arco di un anno. Ma l’aumento dei prezzi di cereali, carne, latte e pane ha ulteriormente fatto crescere l’inflazione.
Nonostante la transizione politica in Sudan, che ha suscitato speranze a seguito del rovesciamento del Presidente Omar al-Bashir nell’aprile 2019, l’economia del Paese rimane in preda a una profonda crisi.
L’aumento dell’inflazione, la scarsità di valuta estera e l’enorme debito pubblico sono tra i problemi più urgenti nel Paese. Il mese scorso, le autorità sudanesi hanno deciso di aumentare il prezzo del pane: una sterlina sudanese (circa 2 centesimi di dollaro Usa) per una pagnotta da 50 grammi invece che per una di 70 grammi.
Il triplicamento del prezzo del pane è stato il fattore scatenante delle prime manifestazioni di piazza contro Omar al-Bashr nel dicembre 2018. Le manifestazioni di massa erano continuate per mesi prima che l’esercito rovesciasse il Presidente ad aprile dopo un regime di 30 anni.