250 ettari di superficie complessiva; un investimento totale di un miliardo e 200 milioni dinari; 500 nuovi posti di lavoro: se si volesse riportare soltanto alla fredda efficacia dei numeri, il progetto misto algerino-spagnolo per l’avvio di una produzione di primizie nella zona di Touggourt, più precisamente nella vallata del fiume Righ, sarebbe solo questo. Ma l’iniziativa, annunciata in questi giorni, porta in sè soprattutto l’elemento dell’innovazione tecnologica perchè si basa essenzialmente sullo sfruttamento dell’energia geotermica che consentirà la produzione di primizie destinate essenzialmente all’esportazione.
Il motore della parte algerino del progetto misto è l’Ufficio nazionale dell’irrigazione e del drenaggio che ha scelto come partner due società spagnole – l’Alcantara e la Tragsa – specializzate nelle tecnologie più avanzate che hanno applicato soprattutto nel sud della Spagna, divenuto quasi un laboratorio per la sperimentazione.
Il progetto – siglato sabato nella wilaya di Ouargla, alla presenza di Hocine Necib e Abdelwahab Nouri, rispettivamente ministri algerini delle Risorse idriche e dell’Agricoltura e dello Sviluppo rurale – prevede che la struttura che sorgerà nella vallata del fiume Righ sia i risultato di un progetto integrato, che garantisca lo studio, la realizzazione e la messa in opera del complesso e, quindi, il condizionamento e la commercializzazione dei prodotti.
Il progetto, considerate le prospettive sulle quali è stato pensato ed elaborato, sembra destinato a diventare il primo di una serie di iniziative gemelle, la prima delle quali, ha detto Hocine Necib al quotidiano el Watan, potrebbe essere realizzata in un’altra provincia del sud algerino, forse a El Oued, magari ricorrendo ad investitori privati, laddove il complesso che sorgerà a Touggourt dovesse raggiungere tutti i suoi ambiziosi traguardi.
La realizzazione del primo centro di produzione agricola che si avvarrà della geotermia per i sistemi di irrigazione conferma, con la sua localizzazione nella wilaya di Ouargla, come stia crescendo da parte del governo di Algeri la sua attenzione verso le problematiche occupazionali e sociali del sud del Paese che, quotidianamente, mostra la sua irrequietezza per la condizione di disagio economico che vive, reclamando interventi di conclamata efficacia e, quindi, non di soli annunci. – ANSAmed
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