Dopo tante polemiche, la Half Marathon di Trieste è stata vinta da un africano. Il ruandese Noël Hitimana ha tagliato il traguardo in piazza Unità d’Italia con un buon tempo, 1h 3’ 28”, dopo aver condotto quasi sempre in testa la gara. In campo femminile, prima Volha Mazuronak dalla Bielorussia, con 1h13’56”.
Si è chiusa così (almeno dal punto di vista agonistico) con la vittoria di un atleta di colore, come prevedibile, una gara che aveva suscitato tantissime polemiche per l’iniziale (poi ritirata) decisione di escludere gli africani dalla competizione. Gli organizzatori avevano deciso di tener fuori gli atleti africani per denunciare, a loro dire, lo sfruttamento di molti giovani runner da parte di manager con pochi scrupoli. Una scelta che aveva finito per trasformarsi in una polemica politica, che ha investito sia l’organizzazione sia la federazione atletica con accuse di razzismo e di ritorno indietro di decenni. Gli organizzatori erano così tornati sui loro passi affermando che la loro era stata solo una provocazione e avevano deciso di iscrivere cinque corridori di colore, quattro uomini e una donna.
E alla fine ha vinto un africano.