In Malawi gli agricoltori combattono gli sprechi producendo il vino dalle banane troppo mature. Coltivate da tempo vicino alle rive del Lago Malawi, le piantagioni di banane hanno dovuto cambiare dimora negli ultimi anni, poiché venivano spazzate via dall’innalzamento del livello dell’acqua dovuto all’aumento delle precipitazioni. Gli agricoltori sono spostati su terreni più caldi, con temperature che oscillano fino ai 42°C. Ciò che inizialmente era sembrato un problema, ovvero la maturazione troppo rapida delle banane e le conseguenti perdite economiche degli agricoltori, si è rivelato invece una nuova opportunità.
Produrre il vino con le banane è una possibilità che è stata raccolta con entusiasmo da diversi agricoltori nel distretto di Karonga, soprattutto dalle donne, riporta la Bbc. Il vino alla banana è chiaramente diverso come sapore rispetto al tradizionale, ma ha una dolcezza che è stata apprezzata dai primi che l’hanno provato. “È un vino di ottima qualità. Devi berlo stando seduto così puoi goderti il sapore dolce”, ha commentato la signora Nkhana, una delle donne coinvolte in questa nuova produzione agricola.
Per realizzarlo il procedimento ha inizio con la lavorazione delle banane troppo mature che vengono sbucciate, tagliate a pezzetti, pesate, mescolate con lo zucchero, il lievito, l’uvetta, l’acqua e ricoperte con succo di limone.
Il composto viene lasciato fermentare per diverse settimane. La polpa di frutta diventa un vino fruttato, dal colore ambrato, ottimo come vino da dessert, contenente il 13% di alcol.
Il tempismo e il giusto equilibrio sono il segreto di un vino alla banana di qualità, spiega la signora Nkhana. “Bisogna sapere quando le banane sono al meglio. Se troppo mature, il vino diventa troppo dolce; troppo verdi e il risultato è troppo aspro”.