La Banca Commerciale dell’Etiopia (Cbe) ha lanciato nei giorni scorsi un ultimatum ai suoi clienti che si dice abbiano sfruttato “un problema tecnico” per trasferire o prelevare denaro che non hanno sul loro conto. La banca ha dichiarato che questi clienti hanno tempo fino a domani, sabato 23, per restituire il denaro alla filiale Cbe più vicina. L’istituto ha annunciato che collaborerà con le forze dell’ordine per individuare chi ha approfittato del guasto e pubblicherà i nomi dei “sospetti”. Avviaerà poi, contro di essi, un’azione legale.
In una conferenza stampa del 18 marzo, il presidente della banca, Abe Sano, ha annunciato che sono state effettuate più di 490.000 transazioni nel giro di poche ore quando mentre era in corso “un problema tecnico del sistema”. La banca non ha però ancora annunciato ufficialmente la somma di denaro persa a causa dell’incidente. Alcune fonti – come l’Ethiopian Media Service – stimano che la perdita sia compresa tra i cinque e i dieci miliardi di birr etiopi. Altre fonti stimano l’importo in 6 miliardi di birr etiopi.