Un nuovo contingente di forze di sicurezza e di polizia ruandesi sarà dispiegato nella provincia settentrionale di Cabo Delgado, in Mozambico, per rafforzare la lotta contro i gruppi terroristici islamici. Lo ha riferito l’agenzia di stampa mozambicana Aim, citando il generale Wilson Gumisiriza, comandante della divisione di fanteria motorizzata delle Forze di difesa ruandesi.
La missione, basata su accordi bilaterali tra Ruanda e Mozambico, sottolinea la continua partnership tra i due Paesi. Il dispiegamento è finanziato dal Consiglio dell’Unione Europea, che ha recentemente approvato un ulteriore sostegno di 20 milioni di euro per le forze ruandesi impegnate nella lotta al terrorismo in Mozambico. I fondi saranno destinati all’equipaggiamento e alle forniture necessarie per supportare le operazioni.
L’insurrezione a Cabo Delgado, iniziata nel 2017, ha causato migliaia di morti e sfollati. Il Ruanda, presente nella regione dal luglio 2021 con oltre 2.000 soldati e poliziotti, ha svolto un ruolo cruciale nel contrastare l’avanzata dei terroristi. Il nuovo dispiegamento fa seguito a un recente attacco terroristico nella zona di Ravia, nel distretto di Meluco, e mira a rafforzare le operazioni congiunte per identificare e smantellare i nascondigli dei terroristi.
La regione di Palma, dove si trova Pundanhar, è un obiettivo strategico per le forze ruandesi. Il distretto ospita un importante progetto di gas naturale liquefatto da 20 miliardi di dollari, la cui produzione è attualmente sospesa a causa dell’instabilità. L’Ad di TotalEnergies, Patrick Pouyanné, ha incontrato il presidente del Mozambico per discutere della ripresa del progetto, subordinata al miglioramento delle condizioni di sicurezza.