La giustizia norvegese ha deciso di prolungare la custodia cautelare del leader separatista camerunese Lucas Ayaba Cho fino al 14 gennaio 2025. Questa decisione è stata presa dal giudice del tribunale distrettuale di Oslo, che ha citato il “rischio di falsificazione delle prove” per giustificare il proseguimento detenzione di questo leader del movimento Ambazonia Defence Force, secondo il giornale online 237actu.
La corte ha ritenuto che Lucas Ayaba Cho potrebbe influenzare i testimoni o distruggere le prove se fosse rilasciato, rendendo necessaria la detenzione per preservare l’integrità delle indagini.
Lucas Yabah Cho, cittadino tedesco di origine camerunese, è accusato di incitamento a crimini contro l’umanità legati al conflitto separatista che imperversa nelle regioni anglofone del Camerun dal 2017. Le sue dichiarazioni sui social media, incitando alla violenza contro coloro che sono considerati collaboratori del governo camerunese, sono state descritte dalle autorità norvegesi come istigazione ad atti criminali. La corte ha inoltre osservato che queste dichiarazioni fanno parte di una serie di attacchi contro i civili nelle regioni del Nord-Ovest e Sud-Ovest del Camerun.
Lucas Yabah Cho è stato arrestato il 25 settembre in seguito alla denuncia di un avvocato americano di origine camerunese, Emmanuel Nsahlai, che aveva allertato il governo norvegese di attività criminali. Se condannato per crimini contro l’umanità, il leader separatista rischia fino a 21 anni di carcere secondo la legge norvegese.