La crisi umanitaria che sta colpendo la regione del Lago Ciad in Africa occidentale è tra le più trascurate del mondo: qui la povertà e la desertificazione sono aggravate dalla violenza causata dagli attacchi dei miliziani di Boko Haram. La denuncia è stata fatta dall’Onu durante il Summit umanitario in corso a Istanbul (Turchia).
In quest’area, secondo la Croce Rossa, il divario tra la sofferenza e la risposta umanitaria è più grande rispetto a quello in Siria, Iraq o nello Yemen. La violenza ha costretto più di 2,4 milioni di persone ad abbandonare le proprie case in Nigeria, Niger, Camerun e Ciad. Molte famiglie hanno dovuto lasciare l’abitazione più volte. Gli sfollati hanno bisogno di aiuti d’emergenza e l’agricoltura, che è stata limitata dai combattimenti, dev’essere rilanciata per far fronte alla scarsità di cibo e alla fame.
(25/05/2016 Fonte: Reuters)
