Il film franco-maliano «Timbuktu» di Abderrahmane Sissako ha vinto il César, l’Oscar francese, nelle categorie «Miglior film» e «Miglior regista». Il film è la cronaca della vita quotidiana nel Nord del Mali sotto il tallone dei jihadisti. Il premio ha voluto essere un riconoscimento alla libertà di espressione. «a Francia è un Paese mgnifico perché è capace di schierarsi contro l’orrore, la violenza e l’oscurantismo, ha dichiarato Sissoko, riferendosi alle grandi manifestazioni seguite agli attentati alla redazione di «Charlie Hebdo» e al negozio kosher del 7 e del 9 gennaio. – Tv5.fr
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