Almeno 145 persone sono morte di colera in Somalia da gennaio, di cui 11 solo nelle ultime due settimane, secondo un rapporto pubblicato ieri dal ministero della Sanità e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms).
Secondo il rapporto, dall’inizio dell’anno sono stati segnalati in Somalia 15.938 casi di colera, che si sono diffusi in seguito a piogge prolungate e inondazioni nei mesi di ottobre e novembre 2023. Il rapporto attribuisce inoltre l’aumento dell’epidemia di colera in Somalia a un numero crescente di persone che non hanno accesso ad acqua sicura e a servizi igienici adeguati.
I casi di colera si sono tuttavia drasticamente ridotti in alcuni distretti a giugno, soprattutto nello Stato del Sud-Ovest, mentre alcuni casi sono stati registrati in alcune zone dello Stato di Hirshabelle.
Secondo l’Oms, in Somalia la trasmissione di colera è ininterrotta dal 2022 e nella regione del Banadir dalla siccità del 2017. Nel 2023 i casi segnalati sono stati oltre 18.304, con 46 decessi.