Nel corso di un’assemblea straordinaria dell’Organizzazione internazionale della francofonia (Oif), la Guinea è stata riammessa all’interno della stessa Organizzazione, a tre anni dalla sua sospensione. Lo riporta Rfi.
Il Paese africano era stato sospeso dall’Oif in seguito al colpo di Stato che ha portato al potere i militari, guidati da Mamadi Doumbouya, e nella sua decisione di riammettere il Paese nell’organizzazione, l’Oif esorta Conakry a “continuare i suoi sforzi sul piano dei diritti e delle libertà”. A Rfi, Oria Kije Vande Weghe, portavoce dell’Oif, ha spiegato la decisione: l’intenzione dei Paesi membri dell’Organizzazione “è stato quello di aumentare ancora il coinvolgimento della Guinea e il desiderio di uscire dalla crisi e ritornare all’ordine costituzionale. La Guinea ha sempre desiderato il sostegno della francofonia ed è questo desiderio ad essere stato decisivo per revocare la sospensione”.