Il direttore del centro culturale russo Dimitry Syty, ex-capo della Wagner in Centrafrica, è tornato a Bangui dopo mesi di assenza. Syty è stato ritratto in alcune fotografie, diffuse poi sui social, durante la cerimonia di commemorazione dei mercenari Wagner caduti sul campo, tenutasi il 23 febbraio davanti alla statua che ritrae i mercenari russi nella capitale centrafricana.
Syty era andato via da Bangui dopo il fallito colpo di Stato di Evgeniy Prigozhin a Mosca, nel giugno 2023. Per anni Syty è stato il punto di riferimento della Wagner in Centrafrica ed ha avuto un ruolo chiave nello sviluppare le partnership russo-centrafricane, soprattutto nel campo della difesa e nel campo della cultura: è grazie a Syty se a Bangui è stata aperta la prima chiesa ortodossa di rito russo del Paese ed è grazie a Syty se il gruppo Wagner è diventato una potenza economica in Centrafrica. Syty infatti era responsabile della gestione degli assett economici del gruppo, in particolare il traffico di oro, diamanti e legname.
Dopo la sua partenza da Bangui, per una destinazione sconosciuta, il suo posto è stato preso da Nafisa Kyrianova, nuova direttrice del Centro culturale russo: amica di Prigozhin anche lei, è ritratta in diverse fotografie proprio accanto all’ex-fondatore della Wagner nel suo primo viaggio centrafricano, ha in mano tutti i dossier che erano di Syty e si occupa anche dell’organizzazione di eventi per promuovere Mosca nelle relazioni con il Centrafrica.
Negli anni Syty ha curato gli interessi di Wagner nel Paese africano riuscendo nella non facile impresa di acquisire il monopolio del settore della sicurezza della Repubblica Centrafricana: è stato grazie a Syty che gli americani della compagnia Bancroft sono stati cacciati dal Paese e ora che il governo di Bangui li ha fatti tornare il suo ritorno in Centrafrica potrebbe inquadrarsi nella risposta russa alla mossa americana.