Il ministero della Sanità della Rd Congo ha annunciato ieri di aver registrato il primo caso di ebola a Butembo, una città di quasi un milione con forti legami commerciali con il vicino Uganda.
L’attuale epidemia di ebola che da luglio ha colpito l’Est della Rd Congo ha già ucciso, secondo alcune stime, 85 persone e ne abbia infettate altre 39. La maggior parte delle vittime viveva nei villaggi ma circa 20 casi si sono registrati a Beni, una città di diverse centinaia di migliaia di abitanti. Ma Butembo, a circa 55 chilometri di distanza, è due o tre volte più grande di Beni. Si trova a cavallo di una importante rotta commerciale dell’Africa orientale. Dal centro passano le esportazioni congolesi di oro artigianale, coltan, legname e altri beni che, attraverso l’Uganda, arrivano poi alla costa.
«Chiediamo alla popolazione di esercitare cautela e di rispettare tutte le misure igieniche raccomandate dagli operatori sanitari», ha detto a Reuters il sindaco di Butembo, Sylvain Kanyamanda.
Medici e infermieri spiegano di aver rallentato la diffusione della febbre emorragica con vaccini sperimentali e terapie. Ma non sono sicuri che la situazione sia pienamente sotto controllo a causa delle difficoltà di accesso ad alcune aree.