Un gruppo composto da sei studenti, tre insegnanti e un autista di autobus sono stati rapiti da uomini armati sconosciuti nel sud-ovest della Nigeria. Lo si apprende da una dichiarazione pubblicata online dal governo dello Stato nigeriano di Ekiti, in cui si riferisce che le vittime sono state aggredite lunedì notte nella città di Emure mentre tornavano da un viaggio.
Il governatore dello Stato, Abiodun Oyebanji, ha detto che le autorità sono determinate “a salvare i bambini e i loro insegnanti” ed ha esortato le persone a condividere qualsiasi informazione che possa aiutare la ricerca.
Non è ancora chiaro chi sia il responsabile né se il rapimento è a scopo di riscatto. Negli ultimi anni in Nigeria i rapimenti a scopo estorsivo sono aumentati vertiginosamente, con bande armate che prendono di mira viaggiatori, studenti e residenti nelle aree rurali e urbane di tutto il Paese.
Lunedì scorso, circa 50 organizzazioni della società civile hanno lanciato un appello congiunto al presidente Bola Tinubu affinché dichiarasse lo stato di emergenza per quanto riguarda la situazione della sicurezza. Hanno detto che oltre 1.800 persone sono state rapite da quando il presidente ha assunto la carica, nel maggio dello scorso anno.