di Céline Nadler
Mentre l’Unesco si prepara a ospitare la 9a Conferenza internazionale contro il doping nello sport, oggi, mercoledì 25 ottobre, Audrey Azoulay, direttrice generale dell’organismo dell’Onu, nominerà Eliud Kipchoge, corridore keniano di lunga distanza e due volte campione olimpico, ambasciatore di buona volontà dell’Unesco per l’integrità sportiva e i valori.
La cerimonia avrà luogo oggi, 25 ottobre a Parigi, in Francia, presso la sede dell’Unesco, a margine della IX Conferenza delle Parti della Convenzione.
Con questa nomina, l’Unesco vuole promuovere i valori sportivi come potente motore di legame sociale, sviluppo sostenibile e pace. Nel corso della sua carriera, la volontà di Kipchoge di condividere la sua esperienza con altri corridori gli è valsa addirittura il soprannome del “Filosofo”. Ha anche usato la sua fama a sostegno del bene comune, supportando l’accesso all’istruzione per tutti e l’azione per il clima e creando la “Fondazione Eliud Kipchoge” nel 2021.
Diventando ambasciatore di buona volontà dell’Unesco per l’integrità e i valori dello sport, Eliud Kipchoge utilizzerà la sua esperienza e il suo talento per rafforzare le azioni e l’impatto dell’Organizzazione in tutto il mondo. Nell’ambito della tabella di marcia che gli affiderà Audrey Azoulay, promuoverà l’iniziativa sportiva di punta Fit for Life, che riconosce i giovani come attori chiave nello sviluppo sostenibile. Sotto l’egida di questa iniziativa, contribuirà in particolare al Programma Youth Accelerator che, attraverso attività sportive e formazione basate sui valori dello sport, fornisce ai giovani le competenze necessarie per sostenere lo sviluppo delle loro comunità.
Eliud Kipchoge è stato classificato primo ai campionati del mondo dei 5000 metri a Parigi all’età di soli 18 anni. Dopo essere passato dalla pista alla strada, ha completato la seconda mezza maratona più veloce di tutti i tempi. Ha continuato a vincere l’oro in 11 Campionati mondiali di maratona e due Olimpiadi, a Rio de Janeiro (2016) e Tokyo (2020) e ha fatto la storia nel 2019, diventando il primo uomo a correre una maratona in meno di due ore.
La Fondazione Eliud Kipchoge sostiene principalmente i programmi educativi in Kenya finanziando le tasse scolastiche, facilitando l’accesso all’istruzione e proteggendo l’ambiente per le generazioni future. La Fondazione si è posta l’obiettivo di costruire una biblioteca in ogni scuola del Kenya e di piantare una foresta in ciascuna delle 47 contee del Paese.
L’Unesco è il custode della Convenzione internazionale contro il doping nello sport. Ratificata da 192 Paesi, questa Convenzione svolge un ruolo centrale nella regolamentazione delle pratiche sportive a livello nazionale e nell’armonizzazione della legislazione e delle regole antidoping al fine di garantire un ambiente giusto ed equo per tutti gli atleti.