Nel 2022, il Madagascar ha guadagnato 224,7 milioni di dollari di entrate dalle spedizioni di chiodi di garofano. È quanto riporta il quotidiano locale L’Express de Madagascar, citando i dati del ministero dell’Industrializzazione, del Commercio e del Consumo (Micc).
La dotazione annunciata è quattro volte superiore ai 56 milioni di dollari ottenuti un anno prima e segna un record storico nel settore. Questo miglioramento si spiega in particolare con l’aumento della produzione della spezia, che si è attestata a 40.000 tonnellate contro uno stock di 25.000 tonnellate registrato un anno prima.
Più in generale, la crescita del 60% del raccolto da un anno all’altro segna anche una performance senza precedenti all’interno dell’apparato produttivo, che non era mai riuscito a superare la soglia delle 30.000 tonnellate per più di un secolo, secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Statistica (Instat).
La principale destinazione dei chiodi di garofano malgasci è l’India, che assorbe circa il 45% delle spedizioni in valore, seguita da Singapore e Indonesia. L’Agenzia malgascia per la promozione degli investimenti (Edbm) stima che ogni anno il Paese fornisca tra il 30 e il 50% della domanda mondiale di questa spezia, introdotta sul suo suolo nel 1919.