Quasi 1 milione di bambini in Mali rischia la malnutrizione acuta entro la fine dell’anno senza aiuti umanitari salvavita e 200.000 rischiano di morire di fame. Nel Paese, infatti, circa una persona su quattro soffre di insicurezza alimentare moderata o acuta, mentre circa 2.500 persone, tra cui molti bambini, nella regione di Menaka “rischiano una carestia senza precedenti”, ha dichiarato l’Onu a seguito di una visita sul campo di alti funzionari dell’Unicef e del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (Wfp).
“Il Mali sta attraversando una complessa crisi umanitaria e ha bisogno di un sostegno urgente per evitare una catastrofe per i bambini, che ancora una volta stanno pagando il prezzo più alto per una crisi che non hanno causato loro”, ha dichiarato Ted Chaiban, funzionario senior dell’Unucef per l’azione umanitaria.
“L’Unicef, il Wfp e i partner sono stati presenti sul campo durante alcuni degli anni più difficili per il Mali e continueremo a lavorare su questioni umanitarie e di sviluppo finché i nostri servizi saranno necessari”, ha aggiunto.
Circa 5 milioni di bambini in Mali hanno urgente bisogno di aiuti umanitari, con un drammatico aumento di 1,5 milioni di bambini bisognosi dal 2020.