Il Sudan quest’anno produrrà 600.000 tonnellate di cereali in meno di quanto avrebbe bisogno, secondo le stime dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (Fao).
“L’attuale deficit alimentare per quanto riguarda i cereali è di circa 600.000 tonnellate, con un fabbisogno di circa 1,5 milioni di tonnellate. Siamo ancora a circa 900.000 tonnellate e ci sono alcune aree che sono carenti all’80%”, ha detto Meshack Malo, rappresentante nazionale della Fao in Sud Sudan, citato dal Sudans Post.
Malo ha attribuito il deficit di cereali all’impatto dei conflitti e delle inondazioni nel Paese. “Dal rapporto, è chiaro che una delle principali ragioni dell’insicurezza alimentare nel Sud Sudan non ha nulla a che fare con la terra e l’acqua, ma riguarda i conflitti e la mancanza di pace”. Secondo Malo, “il dividendo della pace sarà la sicurezza alimentare”, per questo è necessario costruirla affinché il Sud Sudan possa fare a a meno degli aiuti alimentari e produrre cibo in proprio.