Hadrami Ederaz, guida turistica mauritana, saluta il lungo “serpente” d’acciaio trainato da quattro locomotori e con 250 vagoni, che ogni giorno fa la spola tra il porto di Nouadhibou sull’Atlantico alla miniera di ferro di Zouérate. Il passaggio del convoglio scandisce le giornate e rompe il silenzio del deserto. – Foto di Giovanni Mereghetti
Da oltre sessant’anni il mitico Train du Fer, lungo quasi tre chilometri, trasporta migliaia di tonnellate di ferro estratto dal cuore del Sahara mauritano fino al porto di Nouadhibou. Che di là viene esportato. E sui vagoni carichi del minerale trovano spazio uomini e animali.
L’intero servizio sull’ultimo numero della rivista Africa.