Lo si è appreso con un certo ritardo rispetto alla fine del summit. La cantante beninese Angélique Kidjo è riuscita a ottenere finanziamenti per centinaia di milioni di dollari dai leader mondiali del G7 per le donne imprenditrici in Africa. Al vertice nella località francese di Biarritz, cui hanno preso parte i leader dei Paesi del G7, la cantante si è assicurata un finanziamento di 251 milioni di dollari. I leader hanno inoltre concordato di spendere 22 milioni di dollari per combattere gli incendi in Amazzonia – qualcosa che il presidente francese Emmanuel Macron ha inserito tra le priorità del vertice.
La Kidjo ha parlato al vertice nella sua veste di ambasciatrice di un progetto finanziario per le donne presso la Banca africana di sviluppo, chiamato “Azione finanziaria affermativa per le donne in Africa”. Questo fondo mira ad aiutare le donne a fare affari e poi ad aiutarle a far crescere le loro attività. L’Africa ha la più alta percentuale di donne imprenditrici al mondo, il che significa che una donna su quattro avvia o gestisce la propria attività, secondo il rapporto sulle donne del Global Entrepreneurship Monitor.
Angélique Kidjo è una delle pochissime artiste che è riuscita a conciliare la sua professione di cantante e musicista con quella sociale in favore dello sviluppo dell’Africa. Oltre all’impegno per le donne del continente è stata ambasciatrice presso le Nazioni Unite per i problemi del traffico di minori. Alcuni dati dicono che il Benin, suo Paese di nascita, è uno dei crocevia di questo traffico che coinvolge circa quarantamila minori l’anno.
Angélique Kidjo è nata nel 1960 a Ouidah, in Benin, ed ha avuto una lunga carriera come musicista collaborando con tutte le grandi star africane, che spesso ha coinvolto in campagne sociali a favore dei minori o delle donne.
(Raffaele Masto – Buongiorno Africa)