Il rapporto del parlamento gabonese sul progetto della nuova Costituzione del Paese, che rientra nel calendario stabilito dal Comitato per la transizione e il ripristino delle istituzioni (Ctri), è stato presentato al presidente della transizione, generale Brice Clotaire Oligui Nguema.
Strutturato in 12 titoli e 24 capitoli, il progetto prevede, in particolare, l’instaurazione di un regime presidenziale senza primo ministro, con un mandato di 7 anni rinnovabile una volta, nonché l’obbligo per tutti i candidati di essere nati da genitori gabonesi, secondo le agenzie.
I deputati e i senatori della Transizione del Gabon si sono riuniti dal 12 al 22 settembre nell’Assemblea Costituente, per esaminare il progetto della nuova Costituzione, che costituisce un passo importante verso l’organizzazione delle elezioni presidenziali previste per agosto 2025. L’Assemblea Costituente ha così ha registrato 801 emendamenti frutto dei contributi di 76 parlamentari.
Questo progetto di Costituzione elaborato da un comitato costituzionale istituito a seguito del Dialogo nazionale inclusivo, tenutosi lo scorso aprile, è il risultato di tali incontri che hanno permesso di raccogliere più di 1.000 proposte su varie questioni, comprese quelle relative alla nuova Costituzione.
I dibattiti nel corso dei lavori si sono concentrati principalmente sulla tipologia del regime politico, sui criteri di ammissibilità alla Presidenza della Repubblica, sull’organizzazione e l’equilibrio dei poteri, sull’organizzazione del potere legislativo e sui suoi rapporti con l’esecutivo, sulla riforma dell’ordinamento Corte Costituzionale e l’indipendenza della magistratura, tra gli altri.
Il referendum costituzionale, il secondo nella storia del Gabon dalla sua indipendenza, è previsto per il prossimo dicembre.