Il Ghana rischia un’epidemia di malattie infantili se il governo non affronta l’attuale carenza di vaccini. A lanciare l’allarme è la Società Pediatrica del Ghana.
Secondo i dati del governo, nel nord del Paese sono stati registrati 50 casi di morbillo, una malattia che può essere prevenuta con i vaccini. Ma secondo la Società pediatrica del Ghana il numero è più alto, con 90 casi di morbillo registrati dal loro personale in una sola grande struttura sanitaria.
Il Servizio Sanitario sostiene che la mancanza di fondi è responsabile della carenza di vaccini, affermando che il deprezzamento della valuta locale – il cedi – ha eroso i fondi stanziati per l’acquisto dei farmaci.
Il Parlamento del Ghana ha convocato il ministro della Salute Kwaku Agyeman Manu e i responsabili di altre agenzie per la carenza di vaccini che si teme possa far regredire i progressi già compiuti nella prevenzione delle morti dei bambini sotto i cinque anni nel Paese.